In store
29 Giugno 2020

Click & Collect, come cambierà il modo di fare shopping

Il Click & Collect, cioè la possibilità per un consumatore di acquistare online un prodotto e di ritirarlo successivamente in negozio, è una di quelle tendenze che hanno preso piede durante l’emergenza coronavirus e sicuramente sarà destinata a proseguire anche in futuro. Una modalità di shopping diffusa da tempo in Europa e Nord America ma che in Italia non aveva convinto più di tanto. I problemi legati alla logistica delle consegne a domicilio nei mesi scorsi hanno portato a un'accelerazione nell’utilizzo di questo servizio, soprattutto nel mondo della grande distribuzione e dell’elettronica di consumo. Un trend che ora sta continuando. Un sondaggio condotto dalla società di consulenza immobiliare Cbre ha evidenziato che nelle prime due settimane di riapertura dei centri commerciali italiani dopo il periodo di lockdown, il servizio più richiesto è stato proprio il Click & Collect, letteralmente “clicca e ritira”. La ricerca sottolinea che il negozio fisico rimane una componente fondamentale per lo shopping ma il Click & Collect rappresenta un buon compromesso in grado di soddisfare sia il cliente, che evita costi di consegna e può avere una maggiore flessibilità oraria, sia il venditore che non perde il contatto diretto con il consumatore e la possibilità di ulteriori guadagni dagli acquisti in negozio. Il Click & Collect sembra così mettere d’accordo tutti. Per i clienti questa modalità di acquisto coniuga i principali punti di forza dei canali fisico e online: è possibile accedere alla più ampia gamma dell’online e acquistare in qualsiasi momento (7 giorni su 7, 24 ore al giorno), mantenendo il controllo sui processi di consegna e risparmiando sui costi di consegna. Il Click & Collect piace anche ai venditori per i quali rappresenta non solo un ulteriore modo per soddisfare il cliente ma anche un modo per convincere gli appassionati dell’e-commerce a recarsi fisicamente in un negozio. Con tutti i vantaggi e le possibilità di ulteriori acquisti che questo gesto porta con sé. Il passo indietro nelle dinamiche tipiche dell’e-commerce, che vedeva proprio nella consegna direttamente a casa uno dei vantaggi principali, è però solo apparente. Gli esperti ritengono che il Click & Collect sia tra le soluzioni omnicanale “evoluti” che più stanno interessando l'innovazione nel retail. Basti pensare che durante il periodo di lockdown in Italia il Click & Collect ha registrato un balzo di utilizzo del 349% secondo quanto rilevato dal consorzio Netcomm. I numeri del fenomeno danno conto di una realtà che sta confermando ciò che molti hanno sempre sostenuto, ovvero che l’e-commerce si integra e non sostituisce l’esperienza di acquisto; è uno dei canali utili e come tale può trovare spazio nelle più ampie strategie di business dei brand. Secondo il report “E-commerce in Italia 2020. Vendere online ai tempi del coronavirus” della Casaleggio & Associati, tra le strategie per incrementare le vendite online attraverso soluzioni multi/omnicanale, il 14% delle aziende stanno pensando di promuovere proprio il Click & Collect. I consumatori omnicanale spendono il 4% in più ogni volta che visitano uno store e il 10% in più online rispetto a chi fa shopping usando una sola piattaforma. Visti i punti a suo favore, è normale che gli utenti siano entusiasti delle opzioni “compra e ritira”. Sarà quindi solo una questione di tempo prima che anche in Italia una fetta sempre più consistente di rivenditori si adegui e cominci a mettere a disposizione dei propri clienti anche questa alternativa, evolvendosi sempre più in direzione di soluzioni omnicanali che integrano attività online e offline, a beneficio di tutte le parti coinvolte e coinvolgendo altri settori merceologici che finora non hanno ancora adottato questa modalità di vendita.
%