Dati personali: quanto sono disposti gli italiani a condividerli?
Età, residenza e contatti. I dati personali dei clienti rappresentano una vera miniera d’oro per i retailer, in quanto permettono di creare offerte personalizzate ed esperienze di acquisto su misura, fidelizzando la clientela e stimolando le vendite. Ma quanto sono disposti gli italiani a condividere i propri dati personali in cambio di sconti e vantaggi?
Lo ha chiesto la società di ricerca Gfk a oltre 22mila persone di 17 Paesi. Ciò che emerso è gli italiani sono piuttosto favorevoli a rilasciare i propri dati personali a negozi e rivenditori, purché ricevano in cambio qualche vantaggio, come promozioni, servizi aggiuntivi o un’esperienza di acquisto più efficace e personalizzata. Secondo l’indagine, in Italia il 28%, vale a dire quasi una persona su tre, si dichiara favorevole alla possibilità di condividere i propri dati personali in cambio di benefici, contro il 27% della media internazionale. Dall’altra parte, il 19% delle persone ha dichiarato di essere totalmente in disaccordo con questa idea, difendendo l’idea di protezione della privacy.